Apertura delle frontiere e ripresa dei voli

Apertura delle frontiere e ripresa dei voli

Grazie alla situazione epidemiologica nel Regno del Marocco in questi ultimi mesi, le autorità marocchine hanno adottato nuove misure progressive per allentare le restrizioni alla circolazione dei viaggiatori che desiderano accedere al territorio nazionale che devono entrare in vigore da martedì 15 giugno.

Il Marocco punta quindi ad un'apertura graduale tenendo conto dell'evoluzione della situazione nazionale e internazionale e ha classificato i paesi in due elenchi, secondo i dati epidemiologici ufficiali pubblicati dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Entrambi gli elenchi verranno aggiornati regolarmente almeno due volte al mese secondo necessità.

L'elenco “A” comprende tutti i Paesi con indicatori positivi per quanto riguarda il controllo della situazione epidemiologica, in particolare la diffusione delle varianti del virus. I viaggiatori di questi paesi possono accedere al territorio marocchino se hanno un certificato di vaccinazione e/o un risultato negativo di un test PCR di almeno 72 ore dalla data di ingresso nel territorio nazionale.

Elenco A: tutti i paesi non menzionati nell'elenco B.

Per quanto riguarda l'elenco "B", si intende un elenco restrittivo di tutti i paesi non interessati dalle misure sollievo contenuto nell'elenco “A”, e che stanno vivendo una diffusione di varianti o l'assenza di statistiche precise sulla situazione epidemiologica. I viaggiatori provenienti dai paesi di questo elenco devono ottenere autorizzazioni eccezionali prima del viaggio, presentare un test PCR negativo entro 48 ore dalla data di ingresso nel territorio nazionale, quindi sottoporsi a un isolamento medico di 10 giorni (ridotto a 5 giorni dal 14 luglio 2021).

Elenco B: Afghanistan, Algeria, Angola, Argentina, Bahrain, Bangladesh, Benin, Bolivia, Botswana, Brasile, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Cile, Colombia, Congo, Congo (RDC), Cuba, Emirati Arabi Uniti, Eswatini, Guatemala , Haiti, Honduras, India, Indonesia, Iran, Iraq, Giamaica, Kazakistan, Kenya, Kuwait, Lesotho, Lettonia, Liberia, Lituania, Madagascar, Malesia, Malawi, Maldive, Mali, Mauritius, Messico, Namibia, Nepal, Nicaragua, Niger , Oman, Uganda, Pakistan, Panama, Paraguay, Perù, Qatar, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica Popolare di Corea (Nord), Seychelles, Sierra Leone, Somalia, Sudan, Sud Africa, Sri Lanka, Sud Sudan, Siria, Tanzania, Ciad, Thailandia, Togo, Ucraina, Uruguay, Venezuela, Vietnam, Yemen, Zambia e Zimbabwe.

NOTA BENE: Francia, Spagna e Portogallo sono stati aggiunti all'elenco B dal 12 luglio 2021.